Come piantare l’aglio, consigli e trucchi

Come piantare l’aglio, pianta benefica e forte
La pianta dell’aglio, oltre ad avere effetti benefici sulla nostra salute, è facile da coltivare e non è troppo impegnativa in termini di clima, irrigazione o cura, quindi piantarla a casa o nell’orto e ottenere un buon raccolto non sarà un compito complicato. Questo è uno dei vegetali consigliati per i principianti o per quelli che iniziano la coltivazione di un orto urbano; vediamo quindi in pochi passaggi come piantare l’aglio.
Per piantare l’aglio in vaso o in giardino non c’è bisogno nemmeno dei semi, poiché useremo gli spicchi d’aglio che abbiamo in cucina.
Come e quando piantare l’aglio
Per scegliere il tipo di aglio che vogliamo coltivare, sicuramente avremo maggiori probabilità di successo comprando semi o bulbi da un’agraria, da un ambulante specializzato, da un negozio agrario o tramite vendita online.
Il momento migliore per piantare l’aglio dipende dal tipo di clima, di solito nelle zone del centro-sud dell’Italia si predilige una semina in autunno perché il clima è più caldo, mentre nelle zone più fredde del nord si preferisce tra metà febbraio e metà marzo. L’aglio viene coltivato in primavera insieme a verdure tipiche dell’orto come pomodori, fragole, lattuga, bietole, mentre in autunno può essere coltivato anche insieme ad altre piante resistenti al freddo come legumi, porri, cavoli, cipolle, etc.
Passaggi utili per piantare aglio
Gli spicchi d’aglio vengono piantati direttamente nel terreno o nel substrato seguendo questi passaggi:
- Prendi la testa d’aglio e separa i bulbi senza rimuovere la pelle, di solito è consigliabile scegliere i bulbi migliori, quindi quelli esterni e più grandi.
- Per quello che riguarda il terreno, si può utilizzare qualsiasi tipo di terriccio per piante, che può essere mescolato a sabbia perché c’è bisogno che sia drenante, in modo che favorisca uno sgrondo migliore dell’acqua in eccesso, perchè i bulbi tendono a marcire in presenza di un’elevata umidità; inoltre il terreno necessita di essere arricchito di compost maturo. Se si desidera piantarlo in vaso, assicurati che sia ampio a sufficienza.
- Separa i diversi spicchi d’aglio pronti per essere seminati in file distanti almeno 15 centimetri ad una profondità che va dai 3 ai 5 centimetri, posizionando ogni spicchio d’aglio con la punta verso l’alto e la parte delle radici rivolta verso il basso, a 10 centimetri l’uno dall’altro. Una volta piantati, ricoprire le trincee con il terreno arricchito e procedere con la stesura della pacciamatura che servirà a coprire e proteggere il terreno durante l’inverno, se si è deciso di seminare in autunno.
L’aglio può sopportare le basse temperature, ha bisogno di molto sole per svilupparsi e poca acqua, quindi tienilo a mente quando sceglierai il luogo in cui collocarlo, e ricorda:
- Con l’arrivo della primavera gli steli spuntano dal terreno, i fiori vanno assolutamente tagliati perché assorbono l’energia necessaria alla crescita del bulbo. Verso la fine di giugno, quando almeno un terzo delle foglie appaiono secche e giallognole, è arrivato il momento della raccolta dell’aglio: si smuove il terreno con una vanga per facilitare l’estrazione del bulbo che poi viene scosso per eliminare il terriccio attaccato in eccesso.
- Lo stelo della pianta può essere eliminato o lasciato per attaccare l’aglio in un luogo fresco, asciutto e ben areato ad essiccare per circa due settimane. L’aglio prima di essere consumato va fatto stagionare, durante questo periodo infatti, la buccia esterna dell’aglio diventa secca e dura e gli spicchi facili da separare.
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